Centro di ricerca
Per dare nuovo slancio al territorio e centrare gli obiettivi di lungo periodo, il Consorzio Isernia-Venafro sta attivando a Pozzilli un importante Centro di Ricerca scientifica e tecnologica.
L’Istituto di Ricerca è stato costituito sottoforma di Fondazione e diverrà, nel tempo, un punto di riferimento sinergico per enti pubblici e privati, università e imprenditori del territorio, avviando progetti di ricerca con l’obiettivo di migliorare le tecnologie produttive esistenti e le tecniche di gestione delle imprese produttive, in particolare nel settore agroalimentare esteso (compreso confezionamento, trasformazione, trasporto e marketing).
Centro di ricerca
Per dare nuovo slancio al territorio e centrare gli obiettivi di lungo periodo, il Consorzio Isernia-Venafro sta attivando a Pozzilli un importante Centro di Ricerca scientifica e tecnologica.
L’Istituto di Ricerca è stato costituito sottoforma di Fondazione e diverrà, nel tempo, un punto di riferimento sinergico per enti pubblici e privati, università e imprenditori del territorio, avviando progetti di ricerca con l’obiettivo di migliorare le tecnologie produttive esistenti e le tecniche di gestione delle imprese produttive, in particolare nel settore agroalimentare esteso (compreso confezionamento, trasformazione, trasporto e marketing).
La prima fase sarà costituita dalla realizzazione (già finanziata e iniziata) di un laboratorio/centro pilota (composto da tre mini serre) moderno e informatizzato, per la produzione di prodotti orticoli fuori suolo, con annessi laboratori per la verifica della qualità organolettica e salutistica (impatto dei nutrienti sulla salute umana) che sperimentino le tecniche di produzione più confacenti a ciascun singolo prodotto.
Il laboratorio sarà realizzato in modo che costituisca anche un luogo ideale per la didattica e la formazione specializzata nel settore. Infatti, tra le competenze dell’Istituto ci sarà anche la formazione di base e specialistica di tutte le figure necessarie alla conduzione e gestione degli impianti di produzione fuori suolo.
Compatibilmente con la normativa esistente, l’area formazione dell’Istituto si occuperà anche di interfacciarsi con gli Istituti Tecnici presenti nell’area per definire percorsi formativi specifici che possano dotare i partecipanti di un titolo specifico abilitante.
Da questo progetto ci si attende anche un obiettivo indiretto (indotto), ovvero quello del miglioramento delle tecniche di produzione su suolo e l’attivazione di spin-off da parte del personale formato nella struttura.
Il laboratorio sarà realizzato in modo che costituisca anche un luogo ideale per la didattica e la formazione specializzata nel settore. Infatti, tra le competenze dell’Istituto ci sarà anche la formazione di base e specialistica di tutte le figure necessarie alla conduzione e gestione degli impianti di produzione fuori suolo.
Compatibilmente con la normativa esistente, l’area formazione dell’Istituto si occuperà anche di interfacciarsi con gli Istituti Tecnici presenti nell’area per definire percorsi formativi specifici che possano dotare i partecipanti di un titolo specifico abilitante.
Da questo progetto ci si attende anche un obiettivo indiretto (indotto), ovvero quello del miglioramento delle tecniche di produzione su suolo e l’attivazione di spin-off da parte del personale formato nella struttura.